Consulenze innovative per le aziende agricole dell'Emilia Romagna

Linee guida

Nel 2005/2006 è stato messo in atto da parte del CSA, in collaborazione con CIA e COLDIRETTI, un servizio di consulenze sperimentale ed innovativo per rispondere a nuove esigenze produttive e gestionali delle aziende agricole nella Regione Emila-Romagna (progetto FSE Ob. 3 C1 Rif. P.A. 1201/2004). Il servizio prosegue nel 2006/2007 col progetto FSE Ob. 3 D1 Rif. P.A. 528/2006 Consulenze innovative per le aziende agricole dell'Emilia-Romagna - Bis che si pone l'obiettivo di portare a sistema il servizio di consulenze. Le presenti linee guida sono state approvate dal Comitato tecnico del progetto, costituito dai rappresentanti di CSA, CIA, COLDIRETTI, Regione Emilia-Romagna Assessorato Agricoltura, Regione Emilia-Romagna Assessorato Formazione Professionale ed hanno validità per l'attuazione delle attività del progetto in corso d'opera.

Destinatari
Aree tematiche
Tipologia e modalità di erogazione
Consulenti
Pubblicizzazione del servizio
Importi, criteri di ammissione, modalità di selezione
Tempi di attuazione
Impegni per l'azienda
Impegni per gli sportelli, i consulenti, il CSA
Modalità di gestione amministrativa
Monitoraggio e verifica dell'efficacia
Strumenti di supporto

Destinatari

I destinatari sono gli imprenditori agricoli singoli ed associati che possiedono i seguenti requisiti:

sono iscritti e validati nell'anagrafe delle aziende agricole della Regione Emilia Romagna;
non si trovano in stato di insolvenza.

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Aree tematiche

Le aree tematiche di consulenza interessate dal progetto sono quelle riguardanti

la sicurezza sul lavoro
la produzione di bioenergia in azienda
l'applicazione della direttiva nitrati
la sicurezza alimentare (Pacchetto igiene)
gli aspetti economici, gestionali, finanziari

secondo le specifice dei pacchetti pubblicati alla pagina Consulenze.

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Tipologia e modalità di erogazione

Il servizio prevede tre tipologie di consulenza con modalità di erogazione e di accesso diversificate:

consulenze di primo livello di base:
vengono erogate per singola azienda direttamente dagli sportelli periferici delle OO.PP.AA.; sono ad accesso libero e gratuito per tutti gli imprenditori interessati; è sufficiente recarsi presso uno degli sportelli pubblicati per richiedere e ricevere una consulenza di base consistente in un primo livello di informazioni e orientamento sulle aree tematiche trattate dal progetto; la consulenza verrà registrata con gli opportuni strumenti presenti alla sezione "gestione pratiche";

consulenze di primo livello per piccoli gruppi di imprenditori :
vengono effettuate a livello territoriale, ad opera di esperti di settore e con il supporto dei tecnici di sportello, per piccoli gruppi di imprenditori, sono ad accesso libero e gratuito per tutti gli imprenditori interessati e accomunati da un problema specifico sulle tematiche trattate dal progetto; gli incontri potranno avvenire presso gli sportelli territoriali o presso aziende e realtà significative durante i quali il consulente potrà fornire elementi consulenziali validi e comuni per il piccolo gruppo; la consulenza per gruppo verrà registrata con gli opportuni strumenti presenti alla sezione "gestione pratiche";

consulenze avanzate:
per singola azienda o per piccoli gruppi di imprenditori, vengono effettuate dai consulenti esperti con il supporto organizzativo e documentale dei tecnici di sportello, sono ad accesso libero da parte di tutti gli imprenditori ma prevedono la compartecipazione al costo della consulenza in ragione almeno del 30% (di cui il 10% come dichiarazione di mancato reddito e il 20% come quota privata); il servizio di consulenza viene attivato tramite presentazione di una domanda presso gli sportelli territoriali delle OO.PP.AA. promotrici del progetto, dietro sottoscrizione da parte degli imprenditori interessati degli impegni previsti dall'erogazione del servizio ed il versamento della % di costo a proprio carico; la consulenza verrà registrata con gli opportuni strumenti presenti alla sezione "gestione pratiche".

Ad un'azienda è consentito di accedere a tutte e tre le tipologie di consulenza: infatti da una consulenza di base potrà scaturire l'interesse a partecipare ad un gruppo di consulenza e/o a richiedere una consulenza specializzata.

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Consulenti

Per ogni area di consulenza vengono pubblicati i consulenti accreditati dal Comitato tecnico del progetto e indicati dai promotori del progetto.

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Pubblicizzazione del servizio

La pubblicizzazione del servizio viene effettuata attraverso i canali informativi (periodici, newsletters, volantini, ecc.) propri delle OO.PP.AA. che aderiscono al progetto.
L'offerta di consulenza viene pubblicata sul WEB, tramite il sito Internet del CSA, nelle pagine dedicate al supporto alla gestione del servizio di consulenza.

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Importi, criteri di ammissione, modalità di selezione

Col progetto viene destinato ai servizi di consulenza nel loro insieme una somma complessiva di circa 130.000 euro.

Per l'erogazione delle consulenze di primo livello di base e di gruppo: le richieste vengono segnalate al CSA da parte degli sportelli e non necessitano di approvazione vidimata. Potranno essere svolte fino a copertura delle risorse di progetto ad esse destinate. Vengono indicati i seguenti criteri di massima ai fini della suddivisione tra aree tematiche di intervento:

consulenze di primo livello di base: n° previsto circa 200 consulenze di cui circa 40 per ciascuna area tematica
consulenze di primo livello per piccoli gruppi: n° previsto 40 incontri (per circa 200 utenti, circa 40 per ogni area tematica), di cui 8 per ciascuna area tematica

Per le consulenze avanzate: C.S.A. prenderà in considerazione le richieste inoltrate dagli sportelli seguendo un criterio temporale e CSA approverà le consulenze su modulo vidimato, fino a copertura delle risorse di progetto ad esse destinate. Le consulenze saranno avviate non appena sarà stata pagata la quota a carico dell'azienda. Vengono indicati i seguenti criteri di massima ai fini della suddivisione tra aree tematiche di intervento.

consulenze avanzate: n° previsto almeno 50 consulenze da realizzare mettendo a disposizione circa 1/5 delle risorse totali previste per questa fase per ciascuna delle cinque aree tematiche interessate.

In corso d'opera le indicazioni sopra riportate potranno essere riprese in considerazione e ricalibrate tra i settori di intervento a seconda dell'andamento delle richieste rispetto ai fondi messi a disposizione.

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Tempi di attuazione

Si prevede l'erogazione delle tre tipologie di consulenze durante tutta la durata del progetto. Potrà essere prevista una scalarità di erogazione con scadenze intermedie, anche per verificare l'andamento delle erogazioni e nel caso regolare l'ipotesi di destinazione dei fondi indicata al punto precedente. In ogni caso tutte le consulenze dovranno essere state richieste e terminate entro e non oltre il 30/11/2007.

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Impegni per l'azienda

L'entità degli impegni è diversificata a seconda della tipologia di consulenza richiesta:

per le consulenze di base non sono previsti impegni particolari se non la sottoscrizione di aver ricevuto il servizio da parte dello sportello

per le microconsulenze di gruppo l'impegno è quello di partecipare all'incontro consulenziale a cui si è aderito, mettendo a disposizione del consulente e del gruppo la propria esperienza e problematica da risolvere in un contesto di confronto attivo e di sottoscrivere la richiesta e la documentazione di partecipazione all'incontro

per le consulenze avanzate il titolare dell'azienda agricola sottoscrive la richiesta per la consulenza desiderata e si impegna

al pagamento della quota del costo della consulenza a suo carico,
a mettere a disposizione il tempo necessario per collaborare con il/i consulenti e il tecnico di sportello durante l'attività, tale impegno di tempo dovrà essere documentato come altro elemento di compartecipazione al costo della consulenza (mancato reddito),
a mettere a disposizione la documentazione richiesta dal consulente e dalla O.P.,
controfirmare la relazione tecnica esito della consulenza.

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Impegni per gli sportelli, i consulenti, il CSA

I tecnici degli sportelli si impegnano a:

a dare la massima diffusione al servizio di consulenza direttamente e tramite i canali informativi dell'Organizzazione;
utilizzare il supporto on line quale strumento di supporto alla gestione del progetto;
erogare le consulenze di base;
individuare ed organizzare gli incontri per gruppi di agricoltori su problemi specifici delle singole aree di consulenza;
inoltrare le richieste per le consulenze avanzate;
fornire il supporto organizzativo e documentale ai consulenti impegnati nelle microconsulenze e nelle consulenze avanzate;
controfirmare la relazione tecnica esito della consulenza;
fornire al CSA la documentazione di supporto alla gestione operativa ed amministrativa del progetto;
riscuotere le quote private pagate tramite assegno e contanti e trasmetterle al CSA.

I consulenti si impegnano a:

realizzare l'attività di consulenza (microconsulenza o consulenza avanzata) nei tempi indicati nei pacchetti o comunque nei tempi concordati con l'azienda, con gli sportelli e/o con il CSA;
fornire al CSA e all'azienda la documentazione relativa alla consulenza come nelle specifiche indicate nel pacchetto descrittivo, con relazione tecnica firmata;
raccordarsi con i referenti di sportello per i necessari supporti documentali ed organizzativi.

Il CSA si impegna:

al coordinamento generale delle attività del progetto
al coordinamento delle attività degli sportelli in collaborazione con i referenti regionali delle OO.PP.AA. promotrici;
a fornire il supporto necessario all'utilizzo degli strumenti on line per la gestione del progetto;
a fornire il supporto nella gestione delle pratiche;
ad emettere gli incarichi agli sportelli e ai consulenti, ad effettuare i pagamenti;
a riscuotere le quote private relative alle consulenze avanzate e ad emettere relative fatture.

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Modalità di gestione amministrativa

In linea di massima i punti chiave della procedura amministrativa sono i seguenti:

per le consulenze di base e di gruppo: attraverso la modulistica e la documentazione di supporto devono essere fornite tutte le informazioni necessarie a testimoniare l'attuazione dell'attività
per le consulenze avanzate la documentazione dovrà riguardare:

richiesta di consulenza: da questo documento dovranno essere tratte tutte le informazioni riguardanti l'utente e il pacchetto di interesse (capitolato specifico), comprende l'assunzione di impegno da parte dell'utente;
assegnazione della consulenza: consiste nella conferma dell'erogazione che viene effettuata da parte di CSA su modulo vidimato;
pagamento da parte dell'azienda della quota di costo privata;
emissione della fattura all'azienda da parte di CSA;
erogazione del servizio di consulenza: documentata dalla relazione secondo la descrizione indicata nei singoli pacchetti, sottoscritta dal consulente, dal titolare dell'azienda e dal tecnico dello sportello, e da eventuali altri documenti generati dalla consulenza stessa;
dichiarazione da parte dello sportello: riguarda il riepilogo dell'avvenuta erogazione;
dichiarazione di mancato reddito da parte dell'azienda.

per tutte le tipologie di consulenza;

emissione degli incarichi e gli ordini da parte di CSA scrl;
fatturazione da parte dei fornitori di servizio/consulenza a CSA scrl secondo gli accordi in capitolato
pagamento dei fornitori da parte di CSA a consulenza avvenuta.

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Monitoraggio e verifica dell'efficacia

La verifica ed il monitoraggio dei servizi di consulenza erogati potranno essere svolti tramite:

questionario di valutazione rivolto all'imprenditore;
focus group con i tecnici addetti allo sportello ed i consulenti;
focus group con alcuni imprenditori che avranno usufruito del servizio di consulenza.

Contribuirà alla valutazione un consulente esterno al fine di fornire ai partner, alla Regione e ad altri soggetti interessati elementi oggettivi sulla efficacia del progetto.

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Strumenti di supporto

Quale strumento di supporto alla gestione dei servizi di consulenza viene utilizzato questo supporto on line.
Nelle pagine dedicate al progetto ad accesso libero vengono pubblicati i pacchetti di consulenza, i riferimenti degli sportelli e dei consulenti approvati.
Nell'area riservata (gestione pratiche) viene implementato il database delle aziende che usufruiscono dei servizi di consulenza e la relativa modulistica necessaria per la gestione dell'attività.
Il supporto informativo è destinato in prevalenza all' attività dei tecnici di sportello che sono tenuti al suo utilizzo secondo le note operative predisposte da CSA.

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